
La sindrome di Tafazzi è una malattia che porta l’individuo a colpirsi gioiosamente i genitali con una bottiglia. E’ una forma di autolesionismo che potremmo definire giocoso. Nella mia vita ho avuto di tutto ma tale sindrome mi è del tutto sconosciuta.
La sindrome di Tafazzi si manifesta tipicamente nei fumatori, in chi esagera con gli alcolici, chi usa droghe. Il “tafazziano” peggiore è il malato di cancro fumatore. La logica vorrebbe che una volta che scopri di essere malato butti la sigaretta nel cesso e “c’eravamo tanto amati”… Ma non sempre è così…
Come si cura questa malattia? E’ difficile dirlo. Una brutta malattia può far rinsavire l’individuo e far cessare tutti i suoi eccessi. Magari una sopraggiunta maturità può fare lo stesso. Prevenirla invece è più semplice. Basta ammalarsi da bambini, la paura che ti risucceda qualcosa sarà più forte di qualsiasi tentazione di fare un tiro…
sorriso. amaro.
Ahimè sono una tafazziana.
4P
Cosa vedono i miei occhi!!!!!
Un maschio in mutande e calzini…….ORRORE!!!!!
LORENZA
La definizione corretta sarebbe: “fumatori, chi consuma alcolici, chi usa droghe”.
Dal punto di vista clinico, l’alcol è una droga a tutti gli effetti e come per il fumo o per le altre droghe, chi ne consuma poco rischia poco, chi ne consuma tanto rischia tanto. Solo chi non ne consuma affatto non rischia e non si fa del male.
Quanto ai malati di cancro fumatori, è incredibile quanti se ne vedano ogni giorno fuori da ospedali, cliniche e centri oncologici, magari con la flebo della chemio da una parte e la sigaretta dall’altra.
Quasi quasi quella chemio invece di fornirla gratuitamente gliela farei pagare…
si pensa così, si pensa così noi che si è lottato, ma forse chi continua a fumare dopo una lotta con il cancro, non ha lottato abbastanza, forse non ha sofferto molto